La sigla PVC indica il nome "cloruro di polivinile" che negli ultimi anni ha assunto una sempre maggior rilevanza nella realizzazione di porte e finestre: i serramenti in PVC. Scopriamo insieme cosa ha determinato questo successo.
Le origini del successo del PVC
Il cloruro di polivinile, il più importante della serie ottenuta da monomeri vinilici, è uno dei più antichi materiali sintetici della storia dell'industria. È difficile attribuirgli una precisa paternità perché sembra essere stato scoperto in più di una occasione in luoghi differenti.
Di sicuro nella Francia del XIX secolo avvennero le prime sintetizzazioni di questo materiale ad opera del fisico e chimico Henri Victor Regnault a patire dal cloruro di vinile. Nel 1913 venne brevettata la tecnica della polimerizzazione alla luce solare grazie all'inventore tedesco Friedrich Heinrich August Klatte.
La tecnologia permise di sfruttare le possibilità di questo materiale in maniera adeguata fu disponibile solo negli anni '30; la compagnia BFGoodrich e lo scienziato Waldo Semon utilizzarono il PVC come alternativa alla gomma. Da qui, durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, il PVC è stato utilizzato in molti settori industriali per la sua versatilità di impiego che lo rende facilmente flessibile e modellabile.
Negli anni '50 ha inizio il suo impiego in edilizia che ha il suo boom negli anni '80 grazie alla riduzione dei costi di produzione.
I vantaggi della scelta dei serramenti in PVC
Nel settore dei serramenti il PVC trova il suo impiego per la realizzazione di profili per porte e finestre. Questo materiale offre una vasta gamma di vantaggi, andiamo a esaminare i principali per capire il notevole successo che lo circonda.
La resistenza dei serramenti in PVC
Il PVC garantisce a porte e finestre una notevole longevità: è resistente alle deformazioni indotte dagli agenti atmosferici e ha una durata di decenni anche con un minimo di manutenzione grazie anche alle pellicole di rivestimento antimacchia e antigraffio. I serramenti in PVC sono facili da manutenere: sono realizzati con polimeri che non attirano la polvere ed è possibile pulirli con i classici prodotti per la pulizia di infissi.
L'installazione di porte e finestre in PVC offre anche un migliore livello di sicurezza, soprattutto se abbinato a vetri blindati e ferramenta anti effrazione.
I serramenti in PVC sono isolanti
Il materiale è un ottimo isolante, resiste agli agenti atmosferici e non assorbe acqua. Questo permette agli infissi in PVC di ridurre le dispersioni termiche di casa fino al 40% quando abbinati a vetri bassi emissivi e una posa in opera eseguita a regola d'arte.
La struttura del PVC gli permette anche di essere una preziosa protezione contro l'inquinamento acustico, questa caratteristica è migliorata dalle guarnizioni del vetro e il profilo multicamera del dell'infisso. Il PVC contiene anche il 57% di cloro, un composto che rende il polimero ignifugo e autoestinguente.
Porte e finestre a prezzi contenuti
Il PVC è un materiale poco costoso e, negli anni, le scoperte tecnologiche hanno permesso di migliorarne la produzione abbattendo ancora di più i costi dei serramenti prodotti con questo polimero.
Serramenti dallo stile versatile
Con il miglioramento delle tecniche di produzione è diventato possibile creare profili di serramenti in linea con qualsiasi stile di arredamento. Grazie alla sua modellabilità il PVC fornisce un infisso personalizzabile per forma, profilo e finiture. È anche possibile scegliere infissi di vari colori grazie alle pellicole; queste possono ricreare anche gli effetti delle venature del legno o le tinte RAL.
Un serramento Green
Il PVC è un materiale completamente riciclabile, i residui delle lavorazioni vengono macinati e termorefusi per essere riutilizzati. Si tratta anche di un polimero prodotto in maniera "pulita": l’impiego di energia e l’emissione di polveri sono molto minori rispetto a quanto avviene con altri materiali.
Perché non scegliere un serramento in PVC
Nonostante la lunga e importante lista di vantaggi, anche i serramenti realizzati in PVC presentano alcuni punti a sfavore.
Innanzitutto, nonostante sia resistente e facile da manutenere, qualsiasi graffio sul telaio non può essere riparato e sarà necessario sostituire il serramento. In più il PVC è un materiale più pesante rispetto al legno o all'alluminio e, se soggetto a temperature molto elevate, è soggetto a dilatazioni.
Tipologie di serramenti in PVC
I serramenti in PVC grazie alla versatilità del materiale, possono essere di diversi tipi:
- fisso e battente, ad una o due ante, con traverso o con sopraluce;
- tipologie scorrevoli, sistema parallelo, a ribalta, a libro, con alzante scorrevole interno muro;
- speciali e fuori squadro: vasistas, curva, oblò, bilico orizzontale, portoncino.
Possono presentare differenti tipi di colorazione e sono disponibili anche serramenti blindati e a taglio termico. Il gran numero di vantaggi e di forme lo rende una scelta indicata per ogni soluzione abitativa o luogo di lavoro. Ma non dimenticate mai di consultare un esperto nella posa dei serramenti per assicurarvi di ottimizzare il vostro investimento.